Alieno Preamplificatore

Il preamplificatore Alieno si caratterizza per delle scelte tecniche particolari, alcune delle quali assolutamente esclusive.

Tecnologia circuitale Alieno

– L´innovativa tecnologia Alieno, inaugurata con successo dal finale stereo 250 LTD, è implementata anche nel preamplificatore per gestire il segnale con raffinata autorevolezza. Dagli ingressi alle uscite, il percorso minimale e purissimo del segnale (gestito da una coppia selezionata di valvole ECC82), preserva la trasparenza e l´accuratezza del messaggio musicale, mentre l´esclusiva tecnologia di alimentazione Alieno (sezione di importanza strategica dove opera una coppia selezionata di valvole 6H30), conferisce ad esso dinamica ed energia senza pari. Va segnalato che la tecnologia Alieno garantisce al segnale una gestione virtualmente priva di distorsione: ciò rende inutile l´impiego della controreazione che è pertanto totalmente assente.

– In aggiunta ad una implementazione rigorosamente Dual-Mono, quattro indipendenti circuiti di alimentazione, oltre a quelli dedicati esclusivamente ai filamenti ed ai servizi, assicurano una esuberante fornitura energetica ai vari stadi di amplificazione. Inoltre, ciascuno di questi quattro alimentatori lavora in modalità “Virtual Battery-Powered” grazie all´impiego di appositi e specialissimi condensatori di valore e tipologia mai impiegati prima nella preamplificazione.

ALIENO Preamplifier è in dimostrazione permanente presso le seguenti sale certificate
Musica & Video di Maurizio Vecchi: www.musicandvideo.it – Sala certificata di Gallicano (Lucca)

Esclusivo sistema di separazione delle masse non solo tra i vari ingressi, ma anche tra i due canali stereo relativi alla stessa sorgente: ciò consente maggiore intelligibilità dei particolari più minuti ed una migliore ricostruzione scenica.

Ogni ingresso consente di ottimizzare l´interfacciamento con la relativa sorgente in termini di sensibilità e valore del carico. Inoltre, è prevista anche la possibilità di settare un ingresso per una sorgente di tipo professionale, caratterizzata da una connessione bilanciata flottante.

Il controllo del volume costituisce uno dei punti cardine di un preamplificatore: esso è sostanzialmente composto da una resistenza variabile che dosa il segnale in transito. Le tecniche ritenute maggiormente High End sono, o il potenziometro (che è una resistenza resa variabile grazie ad un contatto strisciante che scorre su di essa), oppure la commutazione di resistenze fisse di apposito valore. In Alieno Pre è stata utilizzata una sofisticata tecnica mista che consente una regolazione graduale del livello totalmente priva di salti (così come garantita solo dal potenziometro), senza rinunciare però alla maggiore trasparenza sonica dei partitori con resistenze fisse. Per l’utente tale implementazione è totalmente trasparente nel senso che nell´uso il sistema è indistinguibile da quello di un tradizionale potenziometro del volume.

Masse Separate

In Alieno Pre, tutte le masse di ciascun ingresso/uscita sono indipendenti e separate, anche all’interno di uno stesso canale tra il segnale sinistro e destro; questa soluzione assai complessa dal punto di vista realizzativo, garantisce il miglior rapporto segnale/rumore, che significa uno “sfondo” dell’immagine sonora più profondo e “silenzioso” (il “noise floor” come dicono gli Anglosassoni) ed i suoni “dipinti” su questo “nero profondo” risultano più nitidi, dettagliati e tridimensionali.

Questa strategia è realizzata con relè di precisione per ciascun canale, motivo per cui ogniqualvolta che si commuta un ingresso, il pre entra immediatamente in Mute e dopo circa 3 secondi, il corrispondente relè abilita il nuovo ingresso prescelto. A fronte di questo leggero ritardo nella commutazione tra un ingresso e l’altro, un ulteriore vantaggio di questa tecnologia oltre a quello principale sopra descritto, è il fatto che i circuiti di preamplificazione “vedono” esclusivamente l’ingresso prescelto, perché tutti gli altri ingressi (anche se collegati con i cavi ad altrettante sorgenti) sono di fatto elettricamente “spenti”, non avendo il loro riferimento di massa. Per questo motivo, nessuno degli ingressi non selezionati può veicolare all’interno di Alieno Pre alcun tipo di disturbo residuo, che spesso proprio dalle masse (generalmente tutte in comune) entra nella circuitazione sottoforma di più o meno lievi ronzii (i tipici loop di massa). Ultimo ma non meno importante aspetto, il fatto di “vedere” elettricamente esclusivamente l’ingresso selezionato, permette con Alieno Pre di individuare subito una eventuale sorgente che abbia un disturbo interno indesiderato.

Virtual Battery Powered.

Questa tecnologia permette ad Alieno Pre di lavorare come se fosse alimentato a batteria e quindi sconnesso dalla rete elettrica, che frequentemente trasporta con sé una certa quantità di disturbi ed irregolarità. Una serie di ponderosi condensatori si occupa di questo compito, ma per far entrare a regime al 100% questa “alimentazione virtuale”, gli stessi hanno bisogno di alcuni minuti per raggiungere la loro completa polarizzazione e potenziale elettrico, quindi è consigliabile far scaldare Alieno Pre (meglio se con un segnale musicale in transito a basso volume) almeno una ventina di minuti prima di dedicarsi ad ascolti “approfonditi”, indipendentemente dalla temperatura della sala d’ascolto. Ovviamente si può ascoltare sin da subito, ma dopo quel periodo di riscaldamento, Alieno Pre è nelle sue migliori condizioni termico/elettriche.

Due livelli di attenuazione per gli ingressi

Ciascun ingresso è dotato di un selettore che permette di impostare due tipi di attenuazione al segnale in ingresso: meno 8 e meno 16dB. I componenti incaricati di applicare questi due livelli di attenuazione, risultano assolutamente trasparenti al suono, quindi, dinamica, trasparenza e timbrica del segnale in ingresso sono assolutamente preservate ed integre come nella posizione di zero attenuazione. Questa soluzione è stata implementata in Alieno Pre, perché ormai il mercato offre sorgenti con livelli elettrici d´uscita molto diversificati, che arrivano ad oltre i 5 Volt RMS per i DAC o lettori digitali di ultima generazione; con l´opzione dei due livelli di attenuazione, Alieno Pre permette all´utente di mantenere una posizione del volume più omogenea, anche quando le sorgenti collegate hanno importanti differenze tra i loro livelli elettrici di uscita.

La valvola 6H30

L’ultimo aspetto è un po’ più Hi-End nel senso stretto del termine, ma non si tratta di tipiche considerazioni “audiofile” soggettive legate alle preferenze d´ascolto & musicali dell’ascoltatore, od alla sua reale esperienza d’ascolto e capacità analitica del suono; parliamo di una caratteristica specifica di un tipo di valvola, ben conosciuta nel mondo “valvolare” e che si ritiene importante descrivere per quello che è ad un possessore di Alieno Pre. Una delle due coppie di valvole utilizzate in Alieno Pre è la 6H30; questa valvola tra le più famose ed apprezzate in campo audio, ha la caratteristica di aver bisogno un lungo rodaggio per raggiungere le sue migliori prestazioni, raggiunto il quale, come “ricompensa” garantisce una stabilità di prestazioni veramente lunga, che in Alieno Pre si estende ancora di più in quanto assolutamente non stressata, perché sollecitata circa al 30% in meno dei suoi limiti elettrici; si possono garantire almeno 5.500 ore d´uso per le 6H30 in Alieno Pre. Per il rodaggio delle 6H30 possono essere necessarie anche 500 ore. Per un neo-possessore di Alieno, le “brutte notizie” finiscono qui, perché se già da subito le prestazioni sono strabilianti, ora dopo ora fino a rodaggio ultimato non possono che gradualmente migliorare ulteriormente.