Anch'io, come molti, credevo che l'alluminio fosse un conduttore di serie B, assolutamente inadatto per la realizzazione di cavi audio di qualità. Ebbene, mi sbagliavo. A condizione, però, che il costruttore sia uno come Manlio De Antoni, che è tra i pochi tecno-artigiani ad avere capito i segreti degli intrecci in grado di far suonare bene un cavo. E, giustamente, si guarda bene dal divulgarli.
Un'anteprima di ascolto relativa a dei cavi molto interessanti; gli ennesimi, oserei dire, se non fosse che i De Antoni possiedono qualcosa di veramente particolare; oltre al costo, ahimé.